Ci vediamo a Settembre!
Anche per me è arrivato il momento di staccare la spina!
Il laboratorio
VIACALIMALA resterà chiuso dall’8 Agosto al 19 Settembre
Sono stati mesi di intenso lavoro, il laboratorio VIACALIMALA quest’anno resterà chiuso un po’ più del solito, perché queste settimane non saranno tutte di pura vacanza ma ho bisogno con dei ritmi meno intensi di prendere prima le distanze dalla routine quotidiana per poi immergermi nella pianificazione dei nuovi corsi, eventi, e tantissime altre cose che scoprirete al rientro da queste mie “VACANZE NON VACANZE” . Sono comunque sempre presente nei social, tramite i gruppi di lavoro e tramite e-mail. Perdonatemi se non risponderò subito, ma sicuramente entro le 24 ore.
Auguro anche a voi tutti di prendervi una pausa dal quotidiano perché come dice il Dalai Lama: almeno una volta l’anno vai in un posto dove non sei stato prima. Non ha importanza che sia lontano, anche il piccolo paese fuori
porta ci può dare emozioni, l’importante è coltivare la nostra fantasia e l’emozione per il nuovo.
Voglio salutarvi augurandovi tanti viaggi, viaggiate con la fantasia! Con la poesia dell’amico Aldo Berti qui info scrittore e poeta haiku, che ci ha regalato per uno degli appuntamenti che abbiamo organizzato qui da me in laboratorio durante San Salvario District 2017 a tema il Viaggio, avevo scritto un articolo, se volete approfondire l’argomento qui le info ,
il viaggio che ci porta lontano!
IL VIAGGIO
È all’alba o di notte che inizia il cammino.
Dev’essere fresca la strada. Se il sole
è già alto lo zaino, strapieno d’inutili
cose, è pesante, bisogna buttarle
per via già dai primi chilometri, tanto
la marcia prosegue ugualmente, s’impara
vivendo che occorrono solo due cose, anzi
tre per restarsene al mondo: la prima
può anche non esserci e serve a resistere al
caldo eccessivo, ma basta un cappello
e il resto del corpo può starsene nudo,
che importa. Moltissimi hanno iniziato
nudi il gran viaggio e nudi son giunti
alla fine.
Col freddo è diverso, se manca qualcosa
di lana il viaggio può essere breve
(e così ci si leva più in fretta il pensiero).
La cosa importante è aver buoni sandali
ai piedi, e bisogna tenerseli stretti,
averne gran cura e aggiustarli se occorre,
son loro a condurci col caldo o col freddo,
o nudi o vestiti. Ci portano avanti
da un punto iniziale – chiamiamolo A –
ad un altro – chiamiamolo Z –
imprecisato e finale.
di Aldo Berti
Arrivederci a mercoledì 20 settembre con l’incontro di “libri letti ai ferri”
Margherita