Libri letti ai ferri incontra Consolata Lanza
Mercoledì 15 febbraio 2015, è San Faustino, ma anche il giorno dedicato al nostro incontro di libri letti ai ferri, quale  modo migliore per festeggiare la festa degli Amici con la A maiuscola, con un’ospite speciale?
Noi Amici di libri letti ai ferri siamo felici di festeggiare il 15 Febbraio, questo giorno speciale con Consolata Lanza. Consolata ci segue sin dai primi incontri, ci consiglia e ci incoraggia a continuare in questo percorso fatto di amicizia, letture, ferri, crochet, ricamo leggendo  e chiacchierando, tra una risata e l’altra.
Consolata Lanza, torinese, ha pubblicato nel 1996 D’amore e no (Premio Letterario Nazionale Nuove Scrittrici 1995), Il gioco della masca (Filema 1997), Est di Cipango (Filema 1997), Ragazza brutta, ragazza bella (Filema 2000), Irene a mosaico (Avagliano 2000), La lametta nel miele (Filema 2005), Lei coltiva fiori bianchi (CS_libri 2007), Trilogia delle donne virtuose (Progetto Alga 2010), Gli anni al sole (Buckfast 2016). Collabora alla rivista LN-LibriNuovi sia nella versione cartacea (ora finita) che in quella digitale, ha collaborato alla rivista digitale Sagarana e altre riviste sia cartacee che digitali, partecipa al progetto ALIA Evo.2 (antologia della letteratura fantastica) e in precedenza anche all’antologia annuale Fata Morgana, un suo racconto è pubblicato sul numero monografico di Leggendaria (2003) sulle scrittrici torinesi, ha pubblicato numerosi racconti su riviste e antologie, tra cui La mia cittĂ senza grazia (Empiria 2005), Le figlie di Cthulhu (Dagon Press 2009), HOTtell – storie da un tanto all’ora (Whitefly Press 2014), Over60 Women (Elmi’s World 2016). Si è occupata dell’iniziativa editoriale Progetto Alga dal 2010 al 2014, ha tenuto laboratori di scrittura creativa e ha partecipato piĂą volte al gruppo Libri letti ai ferri. Dal 2007 cura il blog di recensioni letterarie e altro http://consolata-anacondaanoressica.blogspot.itÂ
Cosa ci leggerĂ Consolata Lanza mercoledì’ 15 febbraio dalle ore 16,00 alle 18,00 presso il laboratorio VIACALIMALA in via V. Monti 9/b-Torino durante l’incontro di libri letti ai ferri?
ecco cosa ci scrive:
Per amore di un topo
Il racconto Per amore di un topo è uscito su Tuttestorie nell’aprile 1997.  Gli sono particolarmente affezionata perché ha vinto un premio piuttosto significativo organizzato dalla Libera Università delle Donne di Milano ed è la prima cosa che mi hanno pubblicato. Inoltre rappresenta bene un aspetto della mia scrittura, cioè la tendenza a scivolare avanti e indietro tra reale e surreale, fantastico e grottesco, e fare grande uso del paradosso. Questa storia racconta di una donna che si innamora di un topo, e delle conseguenze di questo amore. Mi scuso fin d’ora con i lettori maschi, ma se si sentono vittime di ingiustizia non hanno che da rovesciare i termini del racconto. Credo che molte donne abbiano fatto la triste esperienza di scegliersi un topo come oggetto d’amore, e quindi forse non è difficile farsi prendere dall’aspetto paradossale della vicenda e sorridere sulle disgrazie della povera Carlotta, la protagonista.
Ricapitolando :
vi aspettiamo mercoledì 15 Febbraio ore 16,00 in via V. Monti 9/b- Torino presso il laboratorio VIACALIMALA
Non stare lì fuori, entra nel mondo di VIACALIMALA
Margherita Bratti e gli amici di libri letti ai ferri